Si sente spesso parlare di Reiki, ma che cos’è?
Il Reiki è una tecnica naturale di origine giapponese ‘scoperta’ da Mikao Usui Sensei intorno al 1920.
Reiki è una parola giapponese che significa energia vitale universale, è l’energia che ci circonda e ci permette di vivere.
Non è possibile visualizzare normalmente questa energia in quanto opera su una frequenza che è troppo veloce da vedere ad occhio nudo , ma si può spiegare meglio attraverso la fisica quantistica.
REI : energia universale, la creazione dell’Universo
KI – la chiave: energia umana, l’energia che scorre nel corpo
Si tratta di una disciplina che armonizza l’energia di corpo, mente e spirito ristabilendo così una situazione di benessere generale.
L'”energia universale” che viene canalizzata attraverso le mani dell’operatore Reiki fluisce spontaneamente nel corpo del ricevente nei punti dove è maggiormente necessaria.
Spesso i disagi sia fisici che emotivi derivano da blocchi energetici, ossia punti in cui l’energia non fluisce liberamente come dovrebbe. Sbloccando questi ristagni energetici e ristabilendo il corretto scorrere dell’energia si ottiene il miglioramento del disagio.
Il principio di base è lo stesso dell’agopuntura e dello Shiatsu che lavorando su i meridiani energetici vanno a ristabilire il corretto flusso dell’energia vitale (Qi).
I punti di forza di questa tecnica sono:
-Semplicità : E’ una semplice tecnica praticabile da tutti
-Immediatezza della risposta: già da subito è possibile verificarne i benefici
-Nessuna controindicazione, infatti può essere affiancata a supporto di qualsiasi terapia e trattamento di medicina tradizionale e naturale.
Come avviene un trattamento reiki?
Il ricevente viene fatto sdraiare vestito, su una superficie comoda (in genere un lettino), l’operatore è in piedi e attraverso una delicata imposizione delle mani sul ricevente, senza toccarlo,
in modo amorevole e rispettoso trasmette l’energia universale.
Senza saperlo tutti facciamo reiki a noi stessi e anche molto spesso… Ogni volta che ci fa male qualcosa, che prendiamo una botta il primo gesto istintivo che facciamo è quello di mettere una mano dove abbiamo dolore, perchè in qualche modo questo si attenui attraverso il calore della mano…il calore non è altro che una forma di energia 🙂
E’ una tecnica che può essere usata anche su i nostri amici animali.